Il fattore C

Attraverso diverse metafore e vari esempi si esplora il significato del caos deterministico, partendo essenzialmente dall’osservazione della natura e di tutto ciò che ci circonda: gli alberi, le nuvole, i fiocchi di neve, i pesci, le api, le formiche, il nostro cuore. Si scopre così come tutto ciò che sta dentro e fuori di noi sia strettamente interconnesso, ed ubbidisce a leggi e principi comuni in nome dell’armonia, della bellezza e della sacralità della vita. Ciò che impariamo a scuola va quindi messo in discussione e reinterpretato alla luce di questa nuova teoria che pare unire con un filo sottile scienza e religione, filosofia ed arte, uomo e natura. Scopriamo a poco a poco che un ordine complesso si manifesta a partire da leggi semplici ed elementari, secondo precise proporzioni e misure. Ciò che osserviamo è quindi un ordine di grado più elevato, che ci chiama ad un più alto livello di comprensione. La teoria del caos è uno strumento che possiamo portarci in dote per aumentare la nostra comprensione e consapevolezza, non solo dei fenomeni naturali e fisici, ma pure delle nostre azioni quotidiane e della nostra vita sotto tutti i punti di vista, semplicemente osservandoci. Nel seguito del libro si vedrà come il caos deterministico sia importante per comprendere più profondamente la natura del mondo e della sua creazione, della realtà visibile ed invisibile e dei fenomeni fisici, nonché sia determinante per far fare un salto di qualità alla ricerca scientifica, e fondamentale per salvare vite umane in particolar modo in medicina e biologia. Infine si arriverà a capire il significato sotteso nel titolo del libro: il fattore C, ovvero come Caos, Coscienza, Conoscenza e Comprensione siano strettamente interconnessi e correlati.

1.16 Riassumendo...