4.23 Riassumendo..

Sul sentiero delle molteplici caratteristiche intrinseche dell’amore scopriamo un comune denominatore, che non è altro che l’amore stesso. Senza attingere alla saggezza delle antiche tradizioni, religioni e filosofie, scopriamo che l’amore è la nostra stessa sostanza, ed ogni divisione, frammentazione, rigidità contribuisce solo a minarne la purezza e l’integrità. E’ un’indagine che parte dall’osservazione della natura e della realtà e dei nostri piccoli gesti, parole, azioni, pensieri quotidiani, allo stesso modo con il quale attraverso l’osservazione della natura comprendiamo il caos deterministico. Osservando microcosmo e macrocosmo percepiamo l’ordine celato e nascosto di tutte le cose, ed ascoltando profondamente il nostro corpo sentiamo la sua voce che ci dice quando sta male, quando sta bene, e se potrebbe chissà un giorno ammalarsi a causa di un imperfetto corredo ereditario. Alla base del caos, alla base della coscienza che muove l’ordine nascosto di tutte le cose rendendole manifeste, alla base della conoscenza che ci permettere di comprendere le meraviglie della realtà intrinseca di tutto ciò che ci circonda, alla base della nostra più totale comprensione c’è solo e soltanto Amore. Dall’amore nasciamo, nell’amore
cresciamo e viviamo, e all’amore ritorniamo. La vita è un eterno ritorno alla fonte e all’origine della nostra stessa essenza, e quell’essenza non è altro che Amore.

“.. perché è dentro che troverà se stesso
perché è dentro che si trova la gioia perduta,
perché è sempre dentro che si trova
la porta verso l'esterno dei mondi,
l'esterno che è il vero Interno.
la gioia sorride a colui che si sposta all'interno.
L'Uno nutre il molteplice
ed il molteplice rimanda sempre all'Uno.
Non separate
Spostatevi fra le separazioni
E' in questo modo che voi vi porrete in voi
Questa è la via della quiete
Perché la quiete è il centro del cambiamento
Come mantenere stabilità nel cambiamento?
Contemplando la realtà del sogno dei mondi,
poi immaginando il Sogno dietro a quel sogno.
Bisogna uscire dal sogno dei mondi
perché la gioia nasce nel Sogno
che ha concepito il gioco dei sogni e dei mondi.
L'Uno sta nel risvegliarsi al Sogno.
La Materia e la Non-materia fanno parte del Sogno del mondo.
Esse sono Una, sono il giuoco
attraverso il quale l'Oblio tesse l'opera sua.
La separazione è un giuoco,
come la sofferenza, e
la sofferenza nasce dall'orgoglio fondamentale che gioca a separare.
La materia è un sorriso dell'eterno.
Nel farci uscire dai mondi
E farci volere la Realtà.
La Realtà è Ciò che ha concepito il giuoco delle realtà.
La Realtà è ciò che genera la Conoscenza.
Come raggiungere la Realtà?
Smontando ciò che non è Uno,
Contemplando la materia che inventa la frattura,
amando la frattura per i suoi giochi,
amandone i giochi per la strada che essa traccia verso il Giuoco.
..Osando.
Cosa significa la Materia?
Tutto ciò che è stato inventato e che è stato creato,
tutti gli elementi che compongono la natura dei mondi
sono interdipendenti e sposati fra loro.
Sarà però smontato tutto ciò che è stato montato
affinché tutto ritorni alla Radice-Madre.
Cercate l'armonia insieme all'Essenza.
La manifestazione dell'amore si ottiene con l'esigenza.
L'esigenza è purezza e disciplina
Essa attraversa i mondi con l'essere
che cerca il Cuore nascosto nel cuore,
Perché è anche volontà”.